Il Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro. L’identità marittima della città.

Il Museo della Marineria di Pesaro, ha sede a Villa Molaroni, pregevole edificio in stile liberty immersa in un parco, a ca. 200 m. dalla spiaggia.
L’intero complesso, già appartenuto alla famiglia Molaroni, (titolare della omonima manifattura di ceramiche artistiche fondata nel 1880), acquistato nel 1970 dal Comune di Pesaro, è stato restituito al suo primitivo splendore grazie ad un superbo lavoro di restauro dell’edificio e al risanamento del parco effettuati da RENCO Spa a seguito di una convenzione sottoscritta nel 2003 dall’amministrazione comunale con Rinaldo Gasparini, titolare della sopranominata “Società di ingegneria e costruzioni attiva nel settore Energia, Oil & Gas e infrastrutture”, leader nel mondo, che oggi sostiene finanziariamente anche la gestione della struttura museale. Riaperta nel 2007, la villa ospita oggi un museo innovativo rispetto al concetto classico, proponendo una lettura ‘storica’ dei materiali esposti attraverso un percorso di visita scandita per temi, uno per ogni sala, utili a riconoscere l’identità marittima di Pesaro: naufragi e relitti; tipi navali; arti complementari; tecniche di navigazione e di pesca; gente di mare; maestri d’ascia.
Si aggiungono poi innumerevoli iniziative didattiche, iniziative culturali dentro e fuori dal museo, in città e nei territori limitrofi, funzionali a far conoscere e apprezzare le tradizioni e la cultura del mare e a promuovere la concretizzazione dell’Ecomuseo del litorale. Quest’ultimo progetto, ideato nel 2011, è stato promosso dalla Provincia di Pesaro Urbino all’interno di AdriaMuse, progetto cofinanziato dall’UE, ispirato alla valorizzazione turistica del patrimonio culturale sulle due sponde dell’Adriatico, favorendo l’attivazione di una mappatura di itinerari, da Gabicce a Casteldimezzo, a Fiorenzuola di Focara, a Pesaro, fino a Fano, indirizzati alla scoperta di paesaggi naturali e umani, monumenti, opere d’arte, saperi, sapori, produzioni artistiche e artigianali, antiche e nuove identità maturate dalle comunità costiere in un arco cronologico che va dall’antichità ad oggi. Museo e laboratorio di ricerca, tutela e valorizzazione dei contenuti e delle esperienze acquisite sono le coordinate su cui lo staff operativo del museo della marineria, formato da ricercatori ed educatori, supportati dalla collaborazione di un’équipe multidisciplinare di esperti “Amici del museo”, muove le varie attività didattiche e di comunicazione per far conoscere l’identità marittima di Pesaro e più in generale la civiltà adriatica, alle quali si aggiungono periodicamente eventi e incontri, nazionali e internazionali per scambi e confronti sul lungo periodo con altre realtà marittime del Mediterraneo.