Venerdì 5 settembre alle ore 18.00, nel Parco Villa Molaroni sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo Il Micromondo della sabbia.
Conversazione con esperti organizzata da Archivio Loreno Sguanci APS e Azobé ODV
in collaborazione con Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro.
Relatori: proff. Federica Semprucci e Eleonora Grassi
Università degli Studi di Urbino, Dipartimento di Scienze Biomolecolari
Durata della mostra: 5-28 settembre 2025

Immaginate un mondo nascosto sotto i nostri piedi. Invisibile a occhio nudo, ma brulicante di vita. Non ci sono solo organismi unicellulari come batteri, archei e protisti. Nei sedimenti marini vivono anche animali pluricellulari, piccoli ma ben strutturati, come nematodi, minuscoli crostacei, policheti, chinorinchi e molte altre creature sorprendenti, che forse non riuscireste nemmeno a immaginare
Questi esseri abitano tra i granelli di sabbia o sulla superficie dei fondali, formando comunità complesse e ancora in gran parte sconosciute. Svolgono ruoli fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi: riciclano materia organica, regolano i cicli del carbonio e dell’azoto, stabilizzano i fondali e contribuiscono alla qualità delle acque.
In questo universo sommerso si cela una biodiversità straordinaria, spesso superiore a quella di molti ambienti terrestri. Ogni manciata di sedimento può ospitare centinaia di specie, molte delle quali mai descritte dalla scienza.
Studiare questa vita invisibile significa comprendere meglio il funzionamento degli oceani e contribuire a proteggerne la salute. Un mondo silenzioso, nascosto, ma essenziale per la vita sulla Terra. (Federica Semprucci)